Ricognizione del patrimonio storico moderno dell'Osservatorio Astronomico di Brera
Scheda no. 308

Numero di inventario:
308
Denominazione:
Meccanismo per la trasformazione tra tempo medio e tempo siderale
Dimensioni:
17(w) ☓ 14.3(p) ☓ 13(h)
Epoca:
circa 1980
Costruttore:
Osservatorio di Brera
Collocazione attuale:
Merate, edificio principale, primo piano, studio di Marco Scardia e Pietro Broglia (581)
Fotografie:

Foto 1 Foto 2

Descrizione:
Sistema di ingranaggi che aveva lo scopo di trasformare la velocità di rotazione secondo il rapporto tra giorno solare medio e giorno siderale, cioè 86400/86164.0905 = 1.002738. Veniva utilizzato per comandare il movimento del telescopio Ruths da 137 cm partendo da un motore (regolato dalla frequenza di 50 Hz della rete elettrica) che forniva una velocità di rotazione di un giro ogni 24 ore. Consiste in un sistema di tre coppie di ingranaggi i cui rapporti erano stati calcolati da Aldo Kranjc usando il metodo delle frazioni continue, e che era stato realizzato da Cresci nell'officina di Merate. Kranjc aveva calcolato che la precisione della frequenza risultante era superiore a quella fornita dall'analogo meccanismo che guidava il telescopio Zeiss da 102 cm. Il sistema è stato utilizzato per alcuni anni, fino a quando tutto il meccanismo del moto orario del Ruths è stato sostituito (1995-2000) [fonte: Marco Scardia].
Stato di conservazione:
Mediocre.