Ricognizione del patrimonio storico moderno dell'Osservatorio Astronomico di Brera
Scheda no. 267

Numero di inventario:

267

Denominazione:

Sfasatore D.S.H-SPEC.

Dimensioni:

48.3(w) ☓ 48(p) ☓ 9(h)

Epoca:

1969 o 1971

Costruttore:

R.C.T. (Paris)

Collocazione attuale:

Merate, sottotetto, terzo ripostiglio da sinistra (701)

Fotografie:

Descrizione:

Strumento che può introdurre un ritardo o anticipo di fase di valore predeterminato e costante su un segnale periodico della frequenza di 1 Hz. Faceva parte del Centro di Cronometria di Merate e veniva usato nell'elaborazione dei segnali di tempo trasmessi da apposite stazioni radio (tipicamente a Merate veniva utilizzata la stazione svizzera HBG), per introdurre nel segnale uno sfasamento che doveva eliminare il ritardo dovuto al tempo di propagazione dal trasmettitore al ricevitore, prima di operare il confronto con il segnale generato dagli orologi locali [fonte: Francesco Mazzoleni].

Sulla parte inferiore della carrozzeria dello strumento è tracciata una X rossa con un pennarello, indicazione che lo strumento è stato disinventariato.

Stato di conservazione:

Buono.

Documenti d'archivio:

In archivio sono presenti due diverse pratiche relative all'acquisto di uno sfasatore R.C.T., ma non è possibile capire quale corrisponda al presente strumento:

• Pratica del 1969:
  • Fattura d'acquisto (11/2/1969)
  • Nota spese dell'importatore (21/5/1969)
  • Spiegazione sull'utilizzo come orologio sfasabile
  • Note d'utilizzo
• Pratica del 1971:
  • Fattura proforma (la data 2/2/1951 è un errore per 2/2/1971)
  • Ordine (8/2/1971)
  • Conferma d'ordine (5/3/1971)
  • Fattura (27/7/1971)
  • Bolla di consegna (19/11/1971)
  • Note d'utilizzo

Bibliografia:

• Istruzioni per l'uso del Dephaseur de mesure R.C.T.

Note:

È il POS10C. Aggiungere link alle schede delle apparecchiature collegate (ricevitori radio e registratori).