Ricognizione del patrimonio storico moderno dell'Osservatorio Astronomico di Brera
Scheda no. 11

Numero di inventario:
11
Denominazione:
Comparatore di spettri
Dimensioni:
43(w) ☓ 33(p) ☓ 62(h)
Epoca:
dopo il 1973
Costruttore:
A. Ascione
Collocazione:
Merate, sottotetto, primo ripostiglio a sinistra (703)
Fotografie:

Foto 1

Descrizione:
Strumento realizzato Merate da A. Ascione su idea di Aldo Kranjc, che funzionava in modo simile al misuratore di spettri (vedi scheda 10), a cui era posteriore di alcuni anni, ma non aveva elementi misuratori: serviva solo per comparare due spettri ed evidenziarne le differenze. I due spettri erano posizionati con un sistema di viti micrometriche in modo da far coincidere le righe ed osservati con due obiettivi zoom in modo da correggere differenze di scala (attualmente le ottiche sono mancanti). Si noti che il braccio superiore dello strumento (che serviva a reggere uno specchio) è identico a quello del misuratore della scheda 10, in modo da risparmiare sui costi di fonderia.
Lo strumento è stato utilizzato molto, fin verso a circa il 1980, quando è stato sostituito dai primi microfotometri automatici gestiti da computer (di cui in Italia esistevano inizialmente solo due esemplari, a Napoli e a Trieste) [fonte: Marco Scardia].
Stato di conservazione:
Cattivo; incompleto.
Note:
Cercare eventuale targhetta; chiedere notizie a Pastori, verificando se mancano pezzi; chiedere notizie sui prismi ruotanti a cui accenna Scardia.