Tanto tempo fa veniva narrata ai bambini la storia di un re che per poter accrescere il suo potere fu costretto a rinunciare a molte cose importanti, tra cui l’amicizia e il poter condivide con qualcuno le prorie emozioni.
Su un grande e maestoso pianeta chiamato Saturno, viveva un re che aveva un unico scopo: quello di ingrandire e rendere più belli i propri domini. I sovrani degli altri pianeti erano invidiosi di tutti i suoi possedimenti e per questo lo resero oggetto di numerosi attacchi per impadronirsi di ciò che era riuscito a conquistarsi in pochi anni. Il ricco re, però, esausto delle continue lotte, pensò di dover trovare una soluzione per porre la parola fine alla situazione che si era creata. Per questo, dopo mesi di meditazione, decise di far costruire intorno ai suoi domini delle mura di protezione, la cui massa era rocciosa e incandescente; ciò contribuiva anche a rendere il suo territorio più bello. Con il passare del tempo, grazie a questa efficiente soluzione, gli attacchi diminuirono gradualmente, perché superare quella soglia era impossibile. Saturno era diventato così il pianeta più bello e luminoso del sistema solare ma a causa delle mura, che lo circondavano, chiamate in seguito “anelli di Saturno”, tutto ciò che si svolgeva al suo interno era ignoto al resto del mondo. Per proteggere il suo territorio, il re fu costretto a rinunciare ad una vita sociale, in quanto rimaneva sempre rinchiuso nella sua bellissima dimora dorata e luminosa ma allo stesso tempo tanto solitaria.